Primo giorno di scuola: ansie, paure e timori nel ricordo dell'estate
TERMOLI. Interviste a chi oggi rientra sui banchi dopo un’estate vissuta spensierata e anche per chi era stato rimandato. Sentimenti misti, velati timori e chi avrebbe preferito scendere sulla spiaggia piuttosto che sedersi al proprio posto, per un anno scolastico che si preannuncia lungo. Come sempre.
«Abbastanza, Come primo giorno le cose si dovranno mettere bene, stiamo al 5^, le cose cominciano a essere sempre più difficili, specie se uno vuole raggiungere un traguardo importante. Diciamo che c’è anche un po’ di paura, ma la dobbiamo affrontare e trasformarla in sensazioni positive».
Questo il pensiero di Gino, uno degli studenti che oggi ha iniziato il suo nuovo e ultimo anno scolastico.
Andrea, invece, non molto contento di tornare a scuola, dove resta il ricordo di un0estate vissuta tra mare e divertimenti.
«Tutto normale, siamo contenti di tornare a scuola, ma è stata una pacchia stare a casa d’estate, nonostante abbiamo dovuto recuperare dei debiti formativi, l’incognita è non sapere quello che ci aspetta quest’anno», il pensiero di un gruppetto di alunni misto fra ragazzi e ragazze.
Alessandro, invece, altro studente termolese con impegni di recupero, «sono felice più di prima nel venire a scuola.
Ultimo step con altre studentesse, che dichiarano di non avere grande entusiasmo nel ritornare tra i banchi, ma l’emozione regna sovrana nei loro volti e nei loro occhi.