I centauri del motoclub Napulè domenica scopriranno Termoli e il Molise
TERMOLI. Per loro la città di Termoli è «Per popolazione la seconda della provincia e della regione Molise dopo Campobasso. Si caratterizza per la presenza di un promontorio sul quale sorge l’antico borgo marinaro, delimitato da un muraglione che cade a picco sul mare. La città si estende oggi sulla costa e verso l’interno, ma il suo centro propulsore è il promontorio sul mare Adriatico, sede del caratteristico Borgo Antico, topograficamente diviso dal resto della città dalle mura di contenimento e dal castello.
L’italia è uno di quei paesi dove è possibile stare stretti. Infatti un vicolo di Termoli detiene il primato del vicolo più stretto di Italia e di Europa. Passeggiando nel cuore del borgo antico di Termoli, troviamo il vicolo “Rejecelle” che nel suo punto più stretto misura soli 34 centimetri. La costruzione di questo vicolo risale al primo agglomerato urbano del paese vecchio. Il nome “rejecelle” parola dialettale che si traduce in “via stretta” deriva dalla dicitura francese “rue” (strada) con cui venne chiamato il vicolo nel 1799».
Incuriositi da questa descrizione, per chi non vi fosse mai stato, domenica prossima, 23 settembre, i soci del Moto Club Napulè faranno tappa a Termoli per un tour che partirà da Napoli ed attraverserà il Molise, con tappa intermedia sul lago di Guardialfiera.
Venti appassionati moto turisti, come da programma, giungeranno a Termoli alle 12.30 e riceveranno un saluto di benvenuto dal sindaco della città Angelo Sbrocca.
Un’occasione per visitare il borgo antico, il Castello Svevo, la Cattedrale, il porto turistico e per degustare il rinomato brodetto termolese presso alcune attività di cucina tipica.
Lo storico, dinamico e “glorioso” Moto Club Napulè ha inserito la tappa di Termoli nel programma di visite 2018 con il quale i soci si apprestano a visitare la Tunisia e la Germania per l’Oktoberfest, nonché altre città italiane tra le quali Ariccia e Certosa di Padula.