Alla resa dei conti sul San Timoteo, politici attesi al varco
TERMOLI. C’è molta attesa sulle risposte che i vertici della sanità regionale, col Governatore Toma, la direttrice della Salute Gallo e il manager Asrem Sosto potranno fornire lunedì prossimo nel convegno “Sanità alla resa dei conti: Quale futuro?”, in programma dalle 17 al cinema Sant’Antonio.
Motivi che sono stati illustrati stamani nella conferenza stampa ospitata dalla saletta della parrocchia di San Timoteo e condotta dal presidente del comitato San Timoteo, Nicola Felice, affiancato da Valerio Trivello e da Giovanni Cardillo.
Per Nicola Felice, che ha fondato il comitato nel luglio 2012, ormai 6 anni e mezzo fa quasi, «si sono sempre fatte proposte e osservazioni, ma tutte le nostre proposte sono passate sotto banco, nessuno le ha prese in considerazione, vogliamo sapere cosa i politici vogliono fare della sanità in Basso Molise e dell’ospedale di Termoli, che dal 1978 in poi era il massimo non c’era nessuno in grado di fare quello che facevamo noi, il primo ospedale ad avere la rianimazione da Foggia a Pescara primo ad avere la terapia intensiva cardiologica, adesso devono spiegare perché tutto questo non va più bene».
Felice e il comitato San Timoteo vogliono sapere quali siano i motivi della nascita di una Facoltà di Medicina, lo vogliono sapere anche dai politici e dai sindaci del Basso Molise, che finora per gli organizzatori dell’incontro sono stati in silenzio senza prendere posizione.
«Come comitato siamo sempre stati con spirito positivo e speriamo che non diventi una battaglia politica o partitica, noi vogliamo tutelare la salute dei cittadini. L’incontro di lunedì vuole far uscire proposte e intenti per trovare la soluzione migliore anche per il Basso Molise, inizierà la programmazione del nuovo triennio ed è importante farci valere anche come territorio per prendere le dovute accortezze».