Svolte vietate e limiti di velocità infranti all'incrocio del Lido
CAMPOMARINO. L'incrocio di Campomarino Lido sulla statale 16 adriatica, nonostante proclami e progetti, rimane uno dei punti di maggiore rischio della viabilità costiera.
A ribadirlo è stato un nostro lettore, che ci ha scritto per segnalare lo stato di caos assoluto in cui versa la statale 16 «nel tratto che costeggia la stazione dei treni di Campomarino, proprio all'altezza dell'incrocio con Campomarino Paese e la stazione stessa. In questo posto, chi rispetta le regole del Codice della Strada viene insidiato e disturbato da "automobilisti" che se ne infischiano allegramente di dette regole commettendo infrazioni pericolose per se (e qui si potrebbe dire "chi se ne frega"!) e per gli altri che vanno regolarmente per la propria strada.
Anzitutto va fatto rispettare almeno il limite di velocità (50 km/h) che, se minimo minimo vuoi rispettare, vieni sorpassato ferocemente da gente che, con fastidiosa noncuranza, procede allegramente a 90-100-120 orari come guidasse in autostrada!
Se a tale comportamento generalizzato si aggiunge l'incoscienza di chi effettua svolte vietate, è facile capire la pericolosità del posto!
Chi si muove quotidianamente passando per tale bivio e vuole rispettare le regole viene disturbato, ripeto, da chi delle regole se ne infischia! Finché non succede niente tutto va bene! Ma vi immaginate cosa succederebbe se un camion con rimorchio che procede a 70-80-90 km/h (cosa tutt'altro che rara in tale posto) si trova di fronte qualcuno che gli si spegne la macchina nel tentativo furbesco di attraversare a raso detto bivio provenendo dal Lido in direzione Campomarino Paese (che è la quotidianità!)?
A ciò si aggiunga il fatto che nessuno rispetta il segnale di stop riguardante chi dal Lido arriva all'incrocio con via della Stazione!
Può capitare a tutti di commettere un errore ma la sistematica elusione delle regole minime del Codice della Strada è inaccettabile!»