Modello virtuoso, a Montefalcone il sacco nero non si ritira più
MONTEFALCONE NEL SANNIO. E’ partita lo scorso 8 gennaio 2019 nel comune di Montefalcone nel Sannio la campagna di informazione per il conferimento del secco residuo nel sacco trasparente.
Vietato quindi l’utilizzo del sacco nero per conferire un qualsivoglia tipo di rifiuto, specie per il Rifiuto Indifferenziato.
Parte sotto i migliori auspici il nuovo anno di raccolta differenziata a Montefalcone del Sannio, dove la ditta ZuWa Servizi Ecologici di Castelmauro che già nei primi 5 mesi dall’avvio del porta a porta ottiene già percentuali elevate di raccolta differenziata (media in 5 mesi del 81% di RD) con un quantitativo di secco pro-capite di circa 42 kg/ab anno, senza invidiare niente anche ai comuni più virtuosi del territorio nazionale.
L’obiettivo del 2019 è aumentare la percentuale ed abbassare il quantitativo di secco residuo pro capite per poter ambire ai primi posti nella classifica nazionale dei comuni ricicloni che vede la premiazione a Roma dei comuni più virtuosi da parte del Ministero dell’Ambiente.
I presupposti ci sono tutti, grazie ad una costante e quotidiana informazione agli utenti ed a un supporto dell’amministrazione comunale che di concerto con la ditta stanno seguendo con molta attenzione le performance mensili.
«Con l’auspicio che il modello Montefalcone nel Sannio venga copiato anche dai comuni limitrofi, ed un obiettivo comune per tutti: Ambiente ed Economia per le Utenze.
Con l'augurio che questo inizio di modello virtuoso venga messo a conoscenza», il pensiero di chi l'ha realizzato e testato.