Crescita a due cifre del turismo nel 2018: sfiorate le 172mila presenze
TERMOLI. Sono affluiti dalle strutture ricettive ubicate sul territorio comunale di Termoli all’Azienda di soggiorno e turismo in piazza Bega i dati relativi alle presenze e agli arrivi dello scorso mese di dicembre.
Un dodicesimo tassello fondamentale per poter offrire un compendio completo di quello che è stato il 2018 in termini turistici.
Ebbene, nonostante alcune criticità, come il sisma di metà agosto, un mese di luglio negativo in tutta Italia e periodi caratterizzati dal maltempo, il 2018 si è chiuso in incremento e con un dato a due cifre.
Le statistiche ufficiali sono state rese note nella tarda mattinata di oggi proprio in piazza Bega, nella conferenza stampa convocata dal commissario straordinario Remo Di Giandomenico e dalla funzionaria Giovanna Sciulla.
Un’occasione per parlare anche di altro, come ad esempio della prossima presenza dell’Aast e del distretto turistico Molise Orientale alla Bit di Milano, che partirà il 10 febbraio.
Tornando ai dati, nell’anno appena trascorso le presenze sono state 171.945, in crescita del 10,7% rispetto al 2017 (155.325), mentre gli arrivi sono stati 52.134, a fronte dei 49.343 dell’anno precedente, con un saldo positivo anche in questo caso del 5,7%.
Lievi differenze negli arrivi disaggregando i numeri tra esercizi alberghieri e non, coi primi in crescita del 5,5% sugli arrivi e del 9,2% nelle presenze e i secondi con 6,2% e addirittura 13,2% per le presenze.
Nel complesso, ha evidenziato Remo Di Giandomenico, considerando i 3 anni pieni di gestione commissariale svolta dall’ex sindaco di Termoli, il numero complessivo dei pernottamenti è cresciuto dal 2015 al 2018 di quasi il 30%, 27,5 percento per l’esattezza, col 26,28% negli alberghi e il 29,65% sui non alberghieri, residence e campeggi, per intenderci.
Nel 2018, dei 52.134 turisti registrati nelle 71 strutture ricettive censite (con 816 camere e 2.282 posti letto) 46.827 sono stati connazionali e i restanti 5.307 stranieri.