“Chiamami e vieni da me… anche se sono un danno”
Guglionesi Una dichiarazione d'amore moderna quella che Nicolas Fricchione, in arte Lil Frizz dedica alla sua amata.
GUGLIONESI. “Chiamami e vieni da me… anche se sono un danno”. Una dichiarazione d'amore moderna quella che Nicolas Fricchione, in arte Lil Frizz dedica alla sua amata.
E lo fa tramite una canzone da lui scritta, ideata e cantata. Uno stile rap che gli appartiene da sempre, sin dai banchi di scuola. Ma stavolta, lo stile è un mix di colori e suoni, un riscatto contro quella gente che non credeva in lui. Le parole che lo hanno ferito, però, lo hanno reso forte e, Nicolas ha continuato, spronato anche dalla sua compagna, ad andare avanti e buttarsi in questo mondo. Il mondo della musica.
La musica dovrebbe unire e non portare invidia, cosa che a Nicolas è successo. “Mi piacerebbe avere un gruppo che mi aiuti. Persone, amici, conoscenti che mi stiano vicino. È un trampolino di lancio che vorrei condividere con loro. Ma spesso sono solo. Ed è difficile creare qualcosa, in questo campo, da solo. Non è vero che chi fa da sé fa per tre. Qui servirebbe dire “l’unione fa la forza!”.
Un amico, però, c’è! Matteo! Ed è anche grazie a lui che ha deciso di incidere qualche pezzo inedito. Fino a qualche anno fa, rappava su canzoni di musicisti famosi, oggi no. Anche se Matteo vive a Milano, Nicolas ha trovato un amico capace di stargli accanto, aiutarlo e correggerlo. È così è nata “Call me”.
Ha usato l'autotune, uno strumento che produce effetti tanto discusso nelle trasmissioni televisive che trattano di musica. “Il rapper non deve saper cantare, deve saper parlare, recitare quelle parole. L'autotune serve da cornice. Da effetto”.
“Voglio inventare un mio stile- ha detto Nicolas- un mio genere che comprende hip-hop, rap e trap. A luglio è uscito il mio primo inedito con video “Quartieri bui”. Ho ricevuto critiche costruttive e apprezzamenti. Poi però ho avuto un momento buio anche io…”.
La morte di un amico caro lo ha profondamente colpito. Un amico fraterno a cui Nicolas era molto affezionato. Ed è per lui che ora sta progettando e preparando un'altra canzone. Un pezzo per ricordarlo e farlo conoscere a chi non ha avuto il piacere di frequentarlo come lui.
Gli brillano gli occhi quando parla della sua fidanzata Anastasia e di questo suo “brother”. Le due persone che porta nel cuore e per le quali vuole emergere e farsi conoscere.
“Mi sento triste e arrabbiato e nei miei testi traspare questa cosa. Chi mi conosce sa che, almeno una parola riferita a Donato c’è. Perché lui vive con me anche se qui, ora, non c’è più”.
Per visualizzare i suoi brani: YouTube Call me.