Frane e dissesto, la Regione dichiarata responsabile dei danni ai privati
TERMOLI. Regione Molise responsabile dei danni causati dal dissesto idro-geologico ai privati.
Nuovo successo in aula per il ticket forense Daniele Di Vito e Gasperina Di Brino, che hanno ottenuto un vero e proprio precedente giurisprudenziale in materia di dissesto idrogeologico. Con una sentenza a dir poco innovativa, che potrebbe ribaltare la giurisprudenza consolidata in materia di risarcimento del danno per eventi legati al dissesto idrogeologico, il Tribunale di Campobasso nei giorni scorsi ha accolto la domanda dei titolari di una azienda agrituristica ubicata in agro di Palata, difesi dai legali Daniele Di Vito e Gasperina Di Brino e con la consulenza tecnica dell’ingegner Francesco Giannico, che hanno visto la strada di accesso alla propria struttura ricettiva completamente travolta dal distacco di un intero versante collinare in frana sì da impedire ai clienti dell’azienda agrituristica di poter raggiungere il sito.
Nello specifico è stata accertata e dichiarata la responsabilità esclusiva della Regione Molise nei danni occorsi ai privati, con conseguente condanna della stessa ad un risarcimento ingente, sulla scorta dell’originale principio secondo cui è sempre l’ente regionale responsabile della custodia di interi versanti in frana «e ciò a prescindere dalla proprietà regionale del bene oggetto di dissesto o dalla sua possibile riconducibilità al demanio di altro ente pubblico».
Detta pronuncia è tanto più innovativa se solo si consideri che nell’intera Regione Molise sono presenti oltre 9.000 fenomeni franosi in atto che, d’ora in poi, allorquando rechino danno ad immobili privati, vedranno come unica responsabile la Regione Molise, cui andrà indirizzata la relativa richiesta risarcitoria, stante il suo obbligo istituzionale di manutenzione del territorio ovvero di apprestamento di tutte le precauzioni necessarie ad evitare le conseguenze distruttrici di un movimento franoso.
Grande soddisfazione esprimono i due legali patrocinatori della causa Daniele Di Vito e Gasperina Di Brino che hanno vista riconosciuta la loro tesi difensiva dopo soli due anni e mezzo di causa.
Interpellati telefonicamente dichiarano di attendere ora che i propri assistiti vengano celermente risarciti di quanto dovuto e si dichiarano già pronti, in mancanza, all’avvio dell’azione esecutiva in danno della Regione Molise.