«Si naviga a vista nella sanità molisana»

L'assemblea pubblica mar 19 marzo 2019
Attualità di Roberto Ciavarella
3min
L'assemblea del comitato San Timoteo ©Termolionline.it
L'assemblea del comitato San Timoteo ©Termolionline.it
Assemblea pubblica comitato San Timoteo

TERMOLI. A seguito dell’incontro tenuto giovedì 14 marzo scorso, da una delegazione, con i Commissari alla Sanità, il ComitatoSan Timoteo ha organizzato un’assemblea con gli iscritti, aderenti, e la cittadinanza tutta, per discutere sull’esito dell’incontro avuto. Occasione anche per esaminare e discutere sullo stato di fatto del servizio sanitario regionale, in particolar modo nel basso Molise, con le criticità, i disservizi, e quindi individuare e indicare le possibili azioni da intraprendere nell’immediato, oltre a definire alcune proposte da sottoporre alla struttura Commissariare in prossimità della stesura del nuovo Programma Operativo 2019-2021, per perseguire la tutela della salute, anche per i cittadini del basso Molise.

Il presidente Nicola Felice ha confermato come l'incontro sia stato franco e leale, i commissari hanno rappresentato le difficoltà sulla ricerca del personale, noi abbiamo rafforzato le nostre richieste indicando le criticità che ci sono nel basso Molise e l'importanza che riveste l'ospedale San Timoteo. Certamente hanno recepito queste difficoltà, ma nello stesso tempo però insistono a dire che oggi come oggi la questione del personale sia assai spinosi e stanno cercando spiragli di caratura ministeriale.

Insomma, sul servizio sanitario regionale: si naviga a vista d’occhio.

“Non bisogna più navigare a vista, abbiamo bisogno di investimenti nelle strutture e nel personale”. È questo il messaggio che il presidente del comitato di San Timoteo, Nicola Felice, ha più volte ribadito durante l’incontro di ieri sera nella sala convegni di San Timoteo.

L’esito dell’incontro avvenuto il 14 marzo scorso, di sicuro non lascia tranquilla la popolazione molisana e in particolare quella termolese. La richiesta principale di Nicola Felice, è stata quella di un immediato riassetto degli equilibri tra strutture pubbliche e private. Su questo aspetto il presidente afferma: “Stiamo andando verso una direzione in cui le strutture private non avranno più un extra budget come avvenuto fino ad ora, ma dovranno mantenersi nei parametri prestabiliti. Perciò, è ancora più importante che vi sia un potenziamento delle strutture pubbliche. Perché quelle private, nel momento in cui non avranno più soldi, non offriranno più prestazioni sanitarie. Questo comporta un’ uscita dei pazienti verso altri lidi fuori regione”.

Bollente è stato anche l’argomento dello scarso personale che coinvolge l’ospedale San Timoteo di Termoli. Il raggiungimento del pareggio di bilancio nel 2017, sembra un fuoco di paglia. Perché le previsioni per l’anno corrente raccontano di un nuovo deficit all’orizzonte e questo impedirebbe, di nuovo, la possibilità di assumere nuovo(fondamentale) personale per le strutture sanitarie.

Si sta pensando ad un richiamo dei pensionati, per garantire la continuità di prestazione lavorativa, ma questo non sta facendo altro che riscaldare una situazione che continua ad essere sempre più calda. La situazione, secondo il presidente Felice, non è delle migliori. Il pubblico presente al convegno ha riscaldato un’aria che, qui a Termoli, sembra quasi ferma. I cittadini, come lo stesso presidente, richiamano ad una partecipazione più viva da parte dei cittadini e delle rappresentanze regionali.

È una partita a scacchi: le pedine si muovono lentamente e in direzioni dove diventa difficile fermarle.

Il presidente Felice insiste su questo aspetto: è fondamentale una nuova distribuzione del denaro nell’intera regione. E coglie l’occasione della nuova organizzazione del piano sanitario, alla quale lavoreranno i commissari, per lanciare un messaggio a tutti i livelli delle rappresentanze molisana,

“Bisogna evitare un braccio di ferro con la struttura del commissario, che porterebbe ad uno scontro, dove certamente i commissari non saranno danneggiati insieme ai rappresentanti della Regione, ma in cittadini molisani pagheranno sicuramente”.

La Regione ha bisogno di una classe manageriale all’altezza della situazione — continua Felice — che sia capace di fare una programmazione, ma soprattutto un’esecuzione della programmazione. La situazione rimane complicata, il comitato si impegnerà ad ideare una programmazione che manderanno ai commissari. Ma bisogna evitare che si continui a navigare a vista, anche se la tempesta continua a colpire duro…»

TermoliOnline.it Testata giornalistica

Reg. Tribunale di Larino N. 02/2007 del 29/08/2007 - Num. iscrizione ROC:30703

Direttore Responsabile: Emanuele Bracone

Editore: MEDIACOMM srl
Via Martiri della Resistenza, 134 - 86039 TERMOLI(CB)
P.Iva 01785180702

© Termolionline.it. 2024 - tutti i diritti riservati.

Realizzato da Studio Weblab

Navigazione