Cannavacciuolo ricorda Termoli nel suo libro di ricette
TERMOLI. È sempre un piacere vedere il proprio territorio riconosciuto da un personaggio di fama nazionale, specie se si tratta di un’autorità nella materia di cui parla: l’ultimo caso per Termoli è quello di Antonino Cannavacciuolo, che nel suo libro “Le mie ricette” menziona la cittadina adriatica fra le località che ha visitato con sua moglie Cinzia per scoprirne i sapori.
In un passaggio del capitolo “Il cibo fa viaggiare”, infatti, ricordando come ormai sia il cibo a guidare la scelta delle mete dei suoi viaggi e non il contrario, lo chef partenopeo si sofferma per un attimo anche a ricordare “il brodetto a Termoli”. Molti fra i termolesi doc forse storceranno il naso nel sentire questa denominazione invece di quella più corretta di “zuppa”, ma è una leggerezza che si può perdonare a un personaggio bonario e simpatico come lui.
Cannavacciuolo infatti ha già dimostrato di amare Termoli con la sua visita nel maggio del 2018, il cui scopo era sì quello di girare una puntata del suo programma televisivo ‘O mare mio’, ma che è stata anche occasione per lui di ammirare le bellezze del mare e del borgo antico oltre che di gustare le tipicità gastronomiche.