Esami di Stato 2019, le tracce stuzzicano poco la fantasia dei ragazzi

Riscontri mer 19 giugno 2019
Attualità di Roberto Ciavarella
2min
Ragazzi all'uscita dalla prova scritta al Classico ©Termolionline.it
Ragazzi all'uscita dalla prova scritta al Classico ©Termolionline.it

TERMOLI. Iniziati oggi gli esami di Stato 2019, la temuta “Maturità”. Anche i ragazzi delle scuole superiori di Termoli, come in tutta Italia, affrontano l’ultimo passo di un lungo percorso di formazione. La pressione è tanta: l’emozione non si nasconde dietro gli sguardi apparentemente tranquilli dei ragazzi. Ci si ritrova ancora una volta lì: davanti alla propria scuola. Ma stavolta è diverso. L’ansia che pervade il corpo, non è uguale a quella che si ha nei momenti pre - compito o interrogazione. Questa volta si avverte qualcosa di diverso: una sensazione strana mai provata prima. Si è arrivati ad un punto di non ritorno. L’ultimo passaggio di un processo di crescita che, in tutti gli anni di scuola, sembrava non concludersi mai. Quella smania di crescere in un colpo solo che, ad un tratto, si trasforma in realtà.

Ma poi bisogna entrare e sedersi a quel banco. Ed ecco che la tensione si scioglie e il sudore sulle mani mostra le conseguenze. I fogli non posso fare altro che appiccicarsi alle mani frenetiche, di chi ha intenzione di fare le cose per bene. Un obbiettivo che, i ragazzi, hanno cercato di raggiungere nel modo migliore. Nonostante le tracce della prima prova scritta, non siano riuscite a stuzzicare la fantasia di molti alunni. Tra quelle più discusse, c’è sicuramente quella di tipologia C e C1: la prima riguardante un tema di attualità dove storia e sport si intrecciano; la seconda inerente al tema della mafia e del Generale Dalla Chiesa. Due tipologie che, per i ragazzi, sono state troppo specifiche e di scarso interesse. Questo giudizio è figlio di una preparazione, avvenuta attraverso simulazioni d’esame con tracce molto più aperte. Ma nonostante ciò, tra le tracce maggiormente scelte, c’è quella di tipologia B1: un’analisi dei vari momenti storici dell’ultimo secolo. Prendendo in considerazione ere come il fascismo o il nazismo.

Oppure approfondendo il tema sempre attuale della bomba atomica e il “classico” argomento riguardante la tecnologia. Una minima attenzione, ma non estrema, l’ha ricevuta l’analisi del testo della poesia di Ungaretti “Risvegli”. In difesa del grande poeta, forse possiamo evidenziare la paura dei ragazzi, nell’affrontare un compito sicuramente più complesso come l’analisi del testo di una poesia e quindi evitare il rischio di commettere troppi errori. Ma nonostante la paura e l’emozione, gli alunni hanno superato la prima prova e il conseguente impatto emotivo. Ora la concentrazione è rivolta tutta verso una seconda prova molto impegnativa, vista la riforma che ha subito la struttura stessa dell’esame di Stato.

La doppia presenza di materie di indirizzo, fa vacillare le certezze degli alunni. Ma sicuramente non intimorisce come la presenza delle famose “buste”, che determineranno gli argomenti da esporre durante l’esame orale. La tesina scritta è solo un ricordo.

Galleria fotografica

TermoliOnline.it Testata giornalistica

Reg. Tribunale di Larino N. 02/2007 del 29/08/2007 - Num. iscrizione ROC:30703

Direttore Responsabile: Emanuele Bracone

Editore: MEDIACOMM srl
Via Martiri della Resistenza, 134 - 86039 TERMOLI(CB)
P.Iva 01785180702

© Termolionline.it. 2024 - tutti i diritti riservati.

Realizzato da Studio Weblab

Navigazione