Continuità e novità per i sette anni del Grest guglionesano
GUGLIONESI. Sette anni di Grest, nati dall’amicizia del parroco di Guglionesi, don Gianfranco Lalli e alcuni sacerdoti della Lombardia, conosciuti dopo il sisma di San Giuliano.
“Vennero ad animare l’estate nei paesi colpiti dal sisma.Da qui è nata un’amicizia con dei sacerdoti. Dopo un viaggio in Lombardia, con l’aiuto di Don Sergio abbiamo dato il via al Grest. Tutto è nato da quest’amicizia”.
Prende spunto, quindi, dal Grest della Lombardia, si basa sui loro lavori e ogni anno cresce. Cresce il numero dei volontari, adulti e adolescenti, e cresce il numero dei bambini.
Accoglienza, preghiera, merenda, laboratori, giochi e saluti finali, così è strutturato il Grest guglionesano. Una macchina davvero perfetta, dove tutti si mettono a servizio.
Si cresce insieme, si gioca insieme, si torna bambini in mezzo ai bambini. S’impara a prendersi cura del più piccolo, ma perché no, anche del più grande.
E quest’anno la novità. Il giornalino del Grest.
Il giornalino nasce dall’idea di don Gianfranco e di alcuni volontari. Con l’aiuto di Alberta Zulli, alcuni ragazzi delle superiori e dell’ultimo anno delle scuole medie, sono diventati giornalisti, reporter e foto reporter durante tutte le giornate dell’oratorio.
Piccoli giornalisti crescono. Hanno tra i 14 e i 17 anni, ed hanno un’inventiva fantastica e fantasiosa. Si sono calati nella parte dei giornalisti in modo impeccabili, hanno saputo trovare i titoli per i due articoletti da loro creati e, infine, hanno stampato quasi 20 copie e le hanno consegnate a tutti.
Soddisfatti tutti, soddisfatta anche Alberta Zulli che, per la prima volta si è vista coinvolta in questa bellissima esperienza.
Esperienza che, per alcuni di questi ragazzi, varrà come punteggio scolastico e, chi sa se, in futuro questi ragazzi davvero prenderanno questo percorso a volte difficile che è il giornalismo.