«Attenti all'utilizzo improprio degli antibiotici»
TERMOLI. Nuova incursione sanitaria del patologo Giancarlo Totaro, che stavolta entra nelle pieghe del discorso come medico. «A proposito di resistenze agli antibiotici. Questa mattina anche la trasmissione "Uno mattina” si è occupata del problema in particolar modo dellabatterio "New Delhi" .
Si ricorda che presso l'ospedale di Termoli, all'avanguardia, il batterio kpc carbapenemasi-produttrice si ricerca regolarmente con tampone rettale già da tempo su tutti i ricoverati in rianimazione.
In risposta alle domande in merito va detto quindi che presso il nosocomio termolese è già in atto la sorveglianza per questo specie di batterio, per cui niente allarmismi o inutili preoccupazioni.
A proposito dell'utilizzo improprio e pericoloso degli antibiotici va detto che il loro utilizzo sbagliato porta anche a conseguenze estremamente gravi ed irreparabili, non solo lievi, soprattutto negli individui defedati e nei soggetti più deboli e nei bambini.
Si veda con quel che sta succedendo in Toscana con il batterio cosiddetto "New Delhi" (produttore di metallo beta lattamasi), con presenza della KP resistente nelle feci, la cui ricerca con un tampone rettale di routine adesso si fa anche a Termoli su tutti i ricoverati nel reparto rianimazione ai fini della prevenzione dei malati e di tutti i famigliari.
Perché purtroppo questo tipo di batteri in realtà non esistono solo in Toscana.
C’è una casistica vsta, fortemente sospetta da tali infezione, e si sta procedendo a ulteriori approfondimenti epidemiologici che potrebbero aumentare il numero dei casi riconducibili a questo batterio che certamente è stato agevolato nella sua selezione anche dal cattivo utilizzo degli antibiotici».