In bici per raccogliere fondi e l'eredità di Nadia Toffa sui reparti oncologici pediatrici
TERMOLI. Sole e cielo terso, bagnanti, pochi, ma irriducibili, sulla spiaggia, cornice magnifica per accogliere Giuseppe Russo, il ciclista 33enne di origini tarantine partito dalla Lombardia per raggiungere proprio la città pugliese.
Oltre a Termolionline, che l’ha proposto in diretta Facebook, c’erano sul lungomare Nord all’altezza del lido “Il Pirata” l’assessore alle Politiche sociali Silvana Ciciola, Debora Staniscia e Cinzia Ferrante del comitato “Voglio nascere a Termoli”, Tina De Michele, presidente della consulta per la disabilità, una equipe del Sae 112 con l’ambulanza, Mario Miniello, componente del direttivo del centro sociale di via Cina e Hanen Gzaiel Benmariem, dell’associazione Salam Hassen.
La missione del giovane ciclista amatore di Taranto, che nella vita lavora per la multinazionale beverage Heineken, era pedalare per 1.400 chilometri per raccogliere fondi per il reparto Oncoematologico pediatrico dell'ospedale Santissima Annunziata di Taranto, nato grazie alla raccolta fondi promossa dalla giornalista Nadia Toffa, scomparsa il 13 agosto scorso dopo una battaglia contro il cancro. Un'iniziativa per mettere in luce l'emergenza sanitaria che sta vivendo la città di Taranto e non lasciare soli i bambini e i loro genitori che lottano contro la malattia.
Il giro ha avuto inizio il giorno 2 ottobre con partenza in bici dal centro di Bergamo alla presenza delle autorità locali, e l'arrivo all'ospedale di Taranto è previsto sabato prossimo, 12 ottobre, accolto anche in questo caso da autorità locali oltre che dal primario del reparto
Il tour prevedeva 11 tappe in completa solitaria, con il passaggio in vari città: Parma, Bologna, Urbino, Assisi, Rieti, L’Aquila, Chieti, Termoli, San Giovanni Rotondo, Molfetta, Taranto.
E’ stata creata per l'occasione una struttura social dove si sta pubblicizzando l'impresa e raccontate giorno dopo giorno tutte le varie tappe in diretta, inoltre per le donazioni sarà disponibile un codice Iban con causale "Liberalità per i bambini di Taranto" sul quale qualsiasi persona/ente può liberamente contribuire.
L'evento è patrocinato dal comune di Comun Nuovo e sostenuto da alcune aziende del territorio bergamasco, oltre che da varie associazioni che operano nel sociale.