Venezia è un patrimonio di tutti
TERMOLI. La coincidenza della nostra presenza a Venezia nella settimana più drammatica da molti decenni a questa parte ha rappresentato sicuramente un momento importante di testimonianza anche fuori dal nostro territorio.
Nicola Montuori, editore di Termolionline e delle altre testate del network Mediacomm, bene ha fatto ad estendere il perimetro del nostro resoconto giornalistico, poiché ciò che accade in uno dei simboli dell'Italia non può e non deve passare inosservato.
In poche ore, dalla serata di ieri, con la prima diretta Facebook, alla mattinata di oggi, lo scenario è completamente cambiato, con la città allagata e le previsioni di un picco da almeno 160 centimetri e il 77% dell'area pedonale allagata.
Spiace, di contro, che la sensibilità mostrata non solo dalla nostra testata, al dramma della Serenissima ha dedicato anche la rubrica settimanale Questo è se vi piace, e condivisa da moltissimi lettori, non sia stata unanime e nel giogo campanilistico e becero di taluni, e sparuti, per fortuna, sia caduta nel basso e nel volgo della provocazione, per non dire altro.
E' questo lo spirito negativo che va debellato, altrimenti il sipario si chiuderà su tutto il Bel Paese.