Patto per la salute, «Bravo presidente Toma! Un ottimo primo passo»
TERMOLI. Anche i moschettieri del comitato "Voglio nascere a Termoli" giudicano positivamente l'ultima iniziativa assunta dal presidente della giunta regionale del Molise, Donato Toma, sul Patto per la salute.
«Come lo bastoniamo quando sbaglia, così dobbiamo riconoscere che il Presidente Toma finalmente sta facendo il passo giusto per salvare la sanità molisana: ascoltarci!
Ieri ha infatti chiesto alla Conferenza Stato Regioni, con tempismo eccellente, quello che solo il giorno prima, in IV Commissione, gli avevamo richiesto: la deroga al decreto Balduzzi (DM 70/2015) per il Molise!
Non era affatto in conto nella sua agenda, come ha dichiarato a mezzo stampa qualche giorno fa (non avrebbe affrontato la battaglia sulla deroga al DM 70/2015 finché non fosse prima diventato lui commissario).
È da mesi che diciamo che la richiesta di deroga era una sua competenza, e che senza quella deroga la sanità molisana avrebbe sofferto fino a collassare. Finalmente Toma ha preso in carico la nostra richiesta!!
La deroga ci permetterà di avere un ospedale regionale (DEA) di II livello a Campobasso, con tutte le branche specialistiche mediche e chirurgiche utili per affrontare le patologie tempo-dipendenti senza dover necessariamente trasferire il paziente a Foggia, Pozzilli, Napoli, Teramo, Chieti, Vasto, ecc (come invece avviene oggi).. Presto faremo tutto al Cardarelli di Campobasso.
Gemelli Molise e Neuromed dovranno necessariamente scegliere se integrarsi col servizio pubblico (facendo solo quello che serve al territorio) o essere ridimensionati: se Toma vince questa battaglia la cardiochirurgia e la neurochirurgia non saranno più un lusso (assolto a nostro caro prezzo dai privati accreditati) per il sistema sanitario molisano, ma saranno un diritto "di serie".
È un OTTIMO primo passo!! Grazie Presidente!!»