Sos Lab3D: dalla creatività di alcuni volontari nasce una doppia opportunità
TERMOLI. Dopo l’invito promosso ieri dal Movimento 5 Stelle, abbiamo approfondito la conoscenza del progetto denominato SosLab3D, un gruppo di volontari, nato con due persone e in crescita.
Come ci ha illustrato una delle promotrici, Giusy Rossi, il nome è stato scelto in relazione all'emergenza sanitaria in atto, e allo strumento di lavoro: la stampante 3D!
«In questi giorni, dopo aver appreso notizia dal web delle numerose iniziative avviate al Nord per la produzione di dispositivi medici tramite stampanti 3d, e dopo aver realizzato noi stessi delle Visiere Facciali per amici operatori sanitari, abbiamo deciso di ampliare la produzione e donarli gratuitamente anche ad altri che ne facevano, e ne stanno facendo richiesta.
Attualmente abbiamo già donato al Vietri di Larino, al 118 di Santa Croce di Magliano, a supermercati, e nei prossimi giorni abbiamo già altro in programma. Abbiamo creato una pagina Facebook, SOS LAB3D, che a breve sarà attiva per pubblicizzare l'iniziativa, che vorremmo non rimanesse esclusivamente associata alla nostra persona.
Vorremmo ampliare la rete di volontari e il raggio di azione, in modo da poter soddisfare ulteriori richieste, ed eventualmente accogliere donazioni, che stanno già avvenendo, e che ci permettono di poter continuare a produrre. Sarebbe utile anche trovare supporto lavorativo, magari dando eco ad appassionati del settore che si unirebbero a noi».
L'appello a collaborare è rivolto a makers della zona, che possono stampare autonomamente e produrre, o a soggetti ed associazioni che possono munirsi di macchine CrealityEnder3, e a cui sarà fornito supporto tecnico adeguato, ovviamente gratuito, per avviare nuovi punti di stampa, ampliando cosi il gruppo SOS LAB3D.