Pellbusters Band contro lo sconforto: l’inno su coronavirus e amuchina diventa virale

Fuori dal tunnel dom 10 maggio 2020
Attualità di Valentina Cocco
2min
Pellbusters Band contro lo sconforto: l’inno su coronavirus e amuchina diventa virale ©TermoliOnLine
Pellbusters Band contro lo sconforto: l’inno su coronavirus e amuchina diventa virale ©TermoliOnLine
Pellbusters Band contro lo sconforto: l’inno su coronavirus e amuchina diventa virale

TERMOLI. In un periodo non proprio roseo, sia sotto il profilo sanitario che economico e psichico, il gruppo termolese Pellbusters Band è in prima linea per strappare un sorriso e combattere l’ansia e la paura scatenate dal Covid-19: la loro bravura è ormai riconosciuta in tutta la regione dove suonano spesso dal vivo, intrattenendo le persone mentre sono intente a mangiare o a prendere un caffè. Le loro canzoni sono un inno al dialetto, alla termolesità ed alla gioia di vivere, ma nascondono dei messaggi importanti che viaggiano sulle note di canzoni famose (dai Queen ai Pink Floyd, ma anche Vasco Rossi e Ligabue).

Dopo Vivinc C – Il male di vivere, Mazzancolle, Termëlë is Termëlë e San Bassëlë, solo per citarne alcune, il gruppo ha inciso due nuovi successi dedicati alla pandemia ed all’igiene personale: si tratta di ‘Coronavirus Theme’ e ‘Amuchina’. Due parole che sono entrate, prepotentemente, nel linguaggio comune dei cittadini e che il gruppo formato da Luca Grassia/Captain Pellauz (voce e testi), Giovanni Micucci/Johnny Bike (basso), Luigi Farinelli/Lowage (chitarra ritmica e solista), Alessio Rosa/Aleppius Octopus (batteria), Paolo Plescia/Koala Synth (tastiera), tratta con la goliardia e la simpatia che, da sempre, li contraddistingue.

«Queste due canzoni sono nate dall'esigenza di dare un messaggio di conforto e di forza a tutti noi italiani ma non solo - ha commentato il leader Luca Grassia in arte Captain Pellauz (qui la sua pagina facebook) a TermoliOnLine – Il pensiero è per tutte le persone che hanno passato e stanno passando questo bruttissimo periodo di Coronavirus. Un messaggio inviato tramite una canzone che, si auspica, possa riuscire a sdrammatizzare il tutto in maniera simpatica e goliardica. La speranza è che, un giorno, si possa ritornare a condurre e a vivere la vita di prima, felici e spensierati».

Messaggi diretti, trasmessi grazie all’energia positiva del gruppo, che riescono a strappare un sorriso e che rispecchiano la quotidianità che ognuno di noi sta vivendo, facendoci immedesimare nelle vite degli altri: ‘Coronavirus Theme’ parla dei vari decreti governativi, della crisi economica, dei bonus e della perdita della cognizione del tempo, condito dalle note di ‘Non l’hai mica capito’ di Vasco Rossi. ‘Amuchina’ scherza sul costo raggiunto dal gel igienizzante per le mani e sulle indicazioni per evitare la diffusione del contagio e viaggia sulle note remixate di ‘Happy Hour’ di Ligabue.

Attivo dal 2016, il gruppo di ragazzi termolesi si contraddistingue per il suo spiccato senso della musicalità e la capacità di catturare momenti di attualità, sfruttando principalmente temi sociali che successivamente vengono trasferiti su carta. Questa intuizione ha permesso alla band di distinguersi nel difficile mondo musicale e, grazie alle collaborazioni con il videomaker Fabio Manso, i loro video sono un inno al Molise ed a Termoli, in grado di valorizzare ogni singolo angolo di questi meravigliosi luoghi che potrete ammirare sul loro canale YouTube Captain Pellauz and Pellbusters band.

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