La protesta degli ambulanti: «Dimenticati dalle istituzioni, rischiamo il fallimento»

Ancora nel tunnel sab 23 maggio 2020
Attualità di Valentina Cocco
1min
La protesta degli ambulanti: «Dimenticati dalle istituzioni, rischiamo il fallimento» ©TermoliOnLine
La protesta degli ambulanti: «Dimenticati dalle istituzioni, rischiamo il fallimento» ©TermoliOnLine

CAMPOBASSO. La protesta degli ambulanti: «Dimenticati dalle istituzioni, rischiamo il fallimento».

Merce per centinaia di euro ancora in magazzino, altra ormai da buttare, tasse in scadenza e bollettini da pagare, ma senza un euro nel portafoglio: è il triste destino degli ambulanti, una delle categorie più a rischio in questo periodo. Loro, che mettono il proprio destino all’interno di un furgone e girano per le regioni e l’Italia con l’obiettivo di vendere i propri prodotti, da più di 70 giorni sono fermi. Bloccati a causa del Covid-19 che ha chiuso attività e mandato sul baratro del fallimento numerosissime aziende e che, ora, rischia di non farli ripartire.

Un tiro mancino, quello del destino unito sotto il virus, alimentato dallo stop di fiere, feste e sagre che, nell’ultimo decreto governativo, sembrano essere sparite. Non si sa quando ripartiranno, né con quali modalità e nemmeno se tutto ciò accadrà, visto che le ordinanze comunali non sono ancora state emanate. In più, chi è stato così fortunato da ricevere il sussidio delle 600 euro a marzo, potrebbe non potervi più accedere. Abbandonati da tutti. Due volte.

Ieri pomeriggio, dopo settimane di attese e di decisioni che non sono mai arrivate, hanno deciso di scioperare. Niente urla, assembramenti o grandi slogan, ma solo un cartello con una semplice scritta, uguale per tutti: «Ambulanti, gli invisibili». Riuniti in Piazza Pepe a Campobasso, hanno deciso di farsi sentire, assieme ai colleghi di altre 29 città, per porre l’attenzione sulle difficoltà che le imprese stanno attraversando, in un momento di crisi economica e sanitaria che, presto o tardi, ridefinirà tutto: dalla vita privata a quella lavorativa. E, senza le certezze economiche, la sfera privata non durerà a lungo.

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