Giovinastri incivili: sulla litoranea per Rio Vivo bevono in gruppo e degradano la zona
TERMOLI. Non bastassero le immagini del Corso nazionale, gremito di ragazzi e giovani nel tratto finale, quello corrispondente ad alcuni locali, un’altra sonora dimostrazione di scelleratezza è quella che ci offre stamani lo scenario di degrado sul largo della strada litoranea, quella che collega la zona del porto turistico a Rio Vivo.
Decine di bottiglie di birra vuote, altri rimasugli tipici di un raduno poco opportuno, già deprecabile in tempi normali, figurarsi in piena fase 2 dell’emergenza Covid.
Insomma, per le scorribande irriverenti e irriguardose di alcuni si rischia di vanificare un sacrificio collettivo.
Assembramenti ed episodi di inciviltà potrebbero indurre le autorità a controlli ancora più severi e all’adozione di ordinanze che limiterebbero di nuovo la possibilità – con orari meno estesi – di frequentare i locali, come già disposto nei paesi dell’hinterland.
