Spiagge libere, la giunta di Campomarino precisa i contenuti dell'ordinanza
CAMPOMARINO. In riferimento alla confusione creatasi negli ultimi giorni opportuno precisare che il divieto di balneazione imposto con l’ordinanza sindacale n. 37 opera nei soli tratti di spiaggia libera non sottoposti ad attività di salvamento e/o non gestiti da stabilimenti balneari. Pertanto, nessun divieto di balneazione interessa gli stabilimenti balneari che hanno adeguato le proprie strutture alla normativa vigente.
L’ordinanza sindacale n. 37, infatti, prevede espressamente che “al fine di consentire l’attivazione del servizio di salvamento e l’apposizione dell’apposita cartellonistica e’ indispensabile procedere all’interruzione dei tratti di spiaggia libera ai fini del salvamento nei tratti compresi dalla foce del fiume Biferno fino al Saccione”.
Si precisa, inoltre, che a breve l’amministrazione e gli uffici competenti stanno completando l’iter amministrativo per consentire la libera fruizione delle spiagge libere ai sensi delle Ordinanze della Capitaneria di Porto n. 16/2020 e della Regione Molise n. 1/2020 oltre che del Piano Regionale di Sicurezza spiagge.