Francesca Colavita tra i 40 ricercatori under 40 Fortune Italia del 2020
CAMPOBASSO. Non ci stupisce più oramai, da quella domenica 2 febbraio in cui riuscì in team a isolare per la prima volta il malefico coronavirus allo Spallanzani di Roma.
Francesca Colavita, 31 anni, nel giro di 5 mesi è riuscita a superare per meriti il suo precariato nel mondo della ricerca scientifica, ha ottenuto la ribalta mediatica internazionale e anche l’onorificenza del Cavalierato alla Repubblica.
Il 22 aprile fu anche nel team che isolò il Covid-19 dalle lacrime della paziente 1 cinese, sempre allo Spallanzani.
Adesso, è Fortune Italia che la inserisce tra i 40 ricercatori italiani under 40 dell’anno, sul numero di luglio/agosto 2020.
«Gli anziani hanno pagato il prezzo più alto durante l’emergenza sanitaria, in termini di vite perse e di sofferenza per la malattia. Ma l’epidemia del Coronavirus, soprattutto nelle sue conseguenze economiche e sociali, riguarda da vicino anche i più giovani. Per questo, la nostra selezione annuale di talenti under 40 assume un valore diverso – riporta Fortune Italia sul proprio sito - è a loro che è più immediato guardare per coltivare la speranza che la crisi possa rappresentare, oltre a una discontinuità traumatica, anche l’opportunità per un cambiamento positivo. I dati continuano a restituire una fotografia poco incoraggiante, se si guarda alla progressione di carriera e alla presenza degli under 40 nelle posizioni apicali all’interno delle aziende italiane. Eppure, sono tante le storie di successo da raccontare. La nostra non è una classifica, né abbiamo la presunzione di pensare che non ci siano profili altrettanto validi che non abbiamo considerato. Abbiamo fatto la scelta di selezionarne 40, in quattro categorie diverse: manager, startupper, ricercatori, influencer. Tutti hanno a che fare, direttamente o indirettamente, con il mondo dell’impresa».