Quando Pertini disse a Papa Wojtyla: Santità... le faccio assaggiare gli strozzapreti
TERMOLI. Assieme al Papa dell’epoca, l’indimenticabile Giovanni Paolo II, fu tra i più amati negli anni Ottanta, parliamo dell’ex Capo dello Stato Sandro Pertini, eletto nel 1978 con 832 voti su 995.
Erano gli anni di piombo, l’Italia era una nazione profondamente scossa da episodi tragici, attentati e in quella stagione anche il sequestro e l’assassinio di Aldo Moro, che venne ricordato proprio da Pertini, in sede di insediamento. "Sono felice di essere stato eletto alla più alta carica dello Stato, anche se qui oggi al mio posto doveva esserci un grande politico come Aldo Moro..." parole che fecero scattare una standing ovation di tutto il Parlamento.
Di Pertini, del suo rapporto con la moglie Carla Voltolina, rapporto mai pubblico ma molto molto privato per volere della stessa Voltolina che non volle mai recitare il ruolo di first Lady, solo quando il marito mori allora si fece chiamare signora Pertini, si è parlato di nuovo a Termoli, per la seconda volta nell’arco di alcuni mesi, nell'accogliente locale del centro, il Micro Bar.
Merito dell’Autore di uno stupendo libro che tutti noi dovremmo avere nella nostra biblioteca, dal titolo "Gli Impertinenti... il viaggio di Sandro Pertini e Carla Pertini per l'Italia di oggi”, al secolo il professore Enrico Cuccodoro, rimasto abbagliato da questo personaggio straordinario da giovane, quei giovani che lo stesso Presidente Pertini amava ed esortava ogni volta che ne parlava, una cosa che diceva sempre a loro era: "Giovani, se non volete che la vostra vita scorra monotona, grigia e vuota, fate che essa sia illuminata dalla luce di una grande e nobile idea". Da un incontro da preside di istituto, il professor Cuccodoro decise che si sarebbe dedicato anima e penna verso questo personaggio raccontando nel suo libro storie, aneddoti e tante verità a noi più sconosciute.
Nel luglio del 2018 in occasione del 40° Anniversario dell'elezione a Presidente della Repubblica, è partito un tour lungo tutto lo stivale, "Il Pertini Tour" e partì dall'Abruzzo terra molto cara a lui, per toccare le parti d'Italia più fragili.
Dopo centinaia di tappe è tornato, accompagnato dal giovane avvocato Luigi William Russi, a riparlarci ed a raccontarci altre storie e aneddoti della vita straordinaria di un presidente straordinaria, come giusto per chiudere in bellezza, ci ha davvero deliziati e divertiti quando racconta della giornata sull'Adamello della giornata sulla neve e gli sci con Papa Wojtyla e Lui e quando disse con aria sorniona al Papa, lui ateoconvinto, “Santità ora andiamo a pranzo e le farò assaggiare una pasta speciale gli “strozzapreti”, in questa battura la statura di un personaggio come il presidente Pertini.