Risalgono il trabucco pericoloso e si tuffano in mare
TERMOLI. Dalla prima settimana di gennaio, quando denunciammo pubblicamente, grazie alla solerzia di un nostro assiduo lettore, alla prima di agosto, nulla è cambiato.
Ragazzi scapestrati che oltrepassano l’ingresso chiuso del trabucco devastato dalla tromba d’aria di qualche anno fa, lo risalgono a rischio di rompersi il collo e da lì si tuffano in mare.
Definirlo gioco pericolosa è un eufemismo.
Una situazione di assoluta insicurezza, specie quando lì spira un vento micidiale, con le onde che sbattono sulle scogliere sottostanti, a poca distanza dal porto di Termoli.