Dopo il dramma dell'11enne, «Istituire subito il servizio di elisoccorso in Molise»
TERMOLI. Ha colto l'occasione immediatamente per rilanciare una battaglia ingaggiata già da tempo. Dopo l'arresto cardiaco del bimbo di 11 anni, il dottor Giancarlo Totari ribadisce come serva l'elisoccorso in Molise con la massima urgenza.
«Dopo l'ennesimo episodio di emergenza sanitaria a Isernia che ha visto come protagonista un bimbo di 11 anni di Venafro affetto da arresto cardiaco con l'impiego anche della staffetta "apristrada" delle forze dell'ordine per il trasferimento all'ospedale di Napoli, si torna a ribadire fino allo stremo che il Molise non può più fare a meno di un efficiente elisoccorso.
Non è più possibile pensare di fare ancora staffette della speranza, se pur lodevoli per l'impegno, per trasportate pazienti gravi con patologie tempo dipendenti in ospedali fuori regione, ancor meno per le emergenze pediatriche come questa del bimbo di Isernia.
Da anni manteniamo ferma la nostra posizione di chiedere un efficiente servizio di elisoccorso e continuiamo a farlo con pieno convincimento che anche il Molise può averlo se vi sarà la volontà politica di istituirlo, specie adesso che i lavori all'elisuperficie di Campobasso sono ripresi.
Allora si esorta chi ha voce in capitolo di affrontare e risolvere questo gravissimo problema senza perdere ulteriore tempo.
L'elisoccorso salva la vita e non è un lusso che i molisani non si possono permettere ma è un diritto inalienabile per i nostri ammalati come quello di tutti i cittadini delle altre regioni».