I furbetti dell'arenile, lasciano di notte gli ombrelloni legati ai paletti
TERMOLI. Sulla vicenda degli ombrelloni lasciati di notte sugli arenili legati ai paletti insediati dal Comune per il distanziamento sociale abbiamo già riferito della precisazione fatta dalla Capitaneria di Porto, ma c’è chi fa orecchie da mercante.
Le foto inviateci da un nostro lettore dimostrano come spesso siamo sempre pronti a sfidare la legalità o le regole del buon vivere civile, insomma che l'italiano vuole sempre distinguersi come il furbetto del quartiere e stare sempre in prima fila e mai come in questo caso stare in prima fila è un'affermazione appropriata.
Guardate quest'area è una delle spiagge libere che l'Amministrazione, ha delineato per rispettare il distanziamento sociale sull'arenile con dei paletti che appunto rispettano le distanze di legge. Ebbene ogni paletto in sintesi rappresenta una postazione di ombrellone chi arriva prima si può piazzare liberamente e una volta occupate tutte le postazioni a disposizione non si potrà più accedere in teoria a quel tratto di spiaggia. In tal caso chi arriva in ritardo dovrà cercare un altro lembo di spiaggia libera se riuscirà atrovarla.
Questo in rispetto alle norme anti-Covid che vietano gli assembramenti, insomma per quest'anno e si spera solo quest'anno, niente più carnai di gente distesa al sole.
Perché vi chiederete i furbetti dell’arenile? Come vedete c'è sempre qualcuno che si crede più intelligente degli altri e allora cosa fa?
Visto che il giorno dopo e ancora dopo ci dovrà tornare al mare lasciano come segno di riconoscimento l’ombrellone piantato, cosi il giorno dopo il posto è assicurato, con buona pace di chi magari per cercare un posto al mare libero, parte anche all'alba per arrivare e godersi il mare per gran parte della giornata che invece grazie a questi furbi svanisce miseramente...