Concerto per tutte le vittime del Covid
SAN MARTINO IN PENSILIS. La sera del’11 agosto scorso, sotto un meraviglioso cielo stellato, a San Martino in Pensilis si è fatta la memoria delle 22 persone che durante il lockdown hanno lasciato questo mondo. Il parroco, don Nicola Mattia ha letto la lettera con la quale ha invitato, a nome di tutti i gruppi, associazioni e movimenti presenti in parrocchia, le famiglie nel lutto a questo momento commemorativo. Subito dopo sono stati chiamati per nome le donne e gli uomini ai quali il concerto era dedicato. Il quintetto di ottoni Brasserie, ha eseguito brani che spaziando dal gregoriano antico, sono passati per Da Palestrina, Bach, Mozart, Verdi, Mascagni, il guglionesano Manente fino a concludere con The Mission di Morricone.
Un pubblico attento ha seguito le chiare introduzioni ai brani del termolese il maestro Aldo Caterina che hanno aiutato a comprendere e gustare meglio le musiche scelte per la circostanza. L’esecuzione strumentale ha avuto l’apprezzamento dei presenti. I musicisti, complice il già citato cielo di agosto, e l’affetto della comunità per chi non è più tra noi e le loro famiglie, hanno dato il meglio di sé e hanno saputo generare un afflato con il pubblico straordinario. Non è mancata qualche lacrima di emozione e commozione nei presenti.
L’applauso convinto e generoso ha senza dubbio gratificato i magnifici musicisti. Erano presenti, tra il numeroso pubblico i familiari di alcune delle persone alle quali il concerto era dedicato. Il parroco ha avuto parole di comprensione e rispetto per coloro che, nel dolore, non se la sono sentita di essere presenti ma ai quali: “ Non dobbiamo far mancare la vicinanza”. Al termine del concerto è stata annunciata per il 29 agosto prossimo la messa di suffragio perché il ricordo divenga preghiera.