Blocco del servizio prevenzione veterinaria, denuncia di "Stop Animal Crimes"
CAMPOBASSO. Gli attivisti molisani della neonata associazione nazionale di denuncia dei reati contro gli animali "STOP ANIMAL CRIMES ITALIA" lanciano un preoccupante allarme a causa del blocco totale, che si protrae da mesi presso i Dipartimenti di Prevenzione veterinaria, delle sterilizzazioni pubbliche dei cani Randagi. Una grave omissione da parte della Regione Molise riguardo un servizio definito dal Ministero della Sanità come Lea Livelli essenziali di assistenza.
«I Lea sono le prestazioni e i servizi che il Servizio sanitario regionale (Ssr) è tenuto a fornire a tutti i cittadini, gratuitamente o dietro pagamento di una quota di partecipazione (ticket), con le risorse pubbliche raccolte attraverso la fiscalità generale (tasse).
Questa grave situazione di impasse che sta' già creando gravi problemi igienico sanitario sul territorio molisano,(morsicature, incidenti stradali, problemi di trasmissione di zoonosi, maltrattamenti etc.) accentua Il proliferare del randagismo ed inoltre crea un danno erariale enorme per la spesa pubblica che attualmente già impegna oltre tre milioni di euro annuali per la sola gestione regionale molisana.
C'è in Regione la assoluta mancanza di figure specialistiche veterinarie, un vuoto assurdo che ci relega, anche in questo settore, tra le ultime regioni italiane incapaci di affrontare il fenomeno del randagismo. Il piano triennale inoltre è fermo al 2015 un vuoto di 5 anni inconcepibile che la scrivente associazione porterà al più presto sui tavoli ministeriali dove si spera vengano indicate ai responsabili regionali del settore le direttive nazionali da seguire.