Una famiglia di lupi a passeggio sulla costa. La foto fa il giro del web: «Andate piano»
Termoli L'icona crudele delle favole dei bambini, eretto addirittura a mangia-uomini, torna nelle campagne del Basso Molise. La famiglia di lupi è stata avvistata a Termoli, mentre era alla ricerca di cibo lungo la dorsante costiera.
TERMOLI. Un incontro tanto distante quanto emozionante alle porte della cittadina basso-molisana: una famigliola di lupi è stata notata e “catturata” dalla fotocamera di Candida Anna Stellato, mentre era intenta a percorrere, in auto, la strada costiera che da Montecilfone conduce a Termoli nella mattinata di oggi (lunedì 31 agosto).
Le immagini, condivise sul profilo dell’utente, sono accompagnate da una didascalia che descrive tutte le sensazioni positive in seguito all'incontro quasi ravvicinato ed una raccomandazione agli automobilisti in transito in zona: «Avviso ai naviganti. Chi percorre la "Strada del mare" che porta a Termoli, presti molta attenzione e, se possibile, eviti di correre. C'è una deliziosa famiglia di Lupi, evitate di investirli: sono bellissimi. Vederli da vicino è stato meravigliosamente emozionante».
La famiglia di lupi, di cui si riescono a distinguere almeno tre esemplari stando alle foto, era probabilmente impegnata nella ricerca del cibo che, a causa del sovraffollamento umano e di altre specie (come il cinghiale), scarseggia. Probabilmente, proprio a causa della necessità di cibarsi, gli esemplari si sono spinti fin sulla strada percorsa dai mezzi a motore, rischiando la propria vita pur di reperire cibarie.
Non si tratta, tuttavia, del primo avvistamento del genere nelle campagne molisane: dopo i cinghiali, loro antagonisti nella lotta alla sopravvivenza, anche il Basso Molise torna a popolarsi di lupi. Una specie, quest’ultima, di vitale importanza per il mantenimento dell’ecosistema, in grado di equilibrare l’ordine naturale delle specie: si pensi che, proprio grazie a loro, il famoso Parco di Yellowstone tornò a nuova vita. Dopo aver reintrodotto 14 esemplari di lupi nella riserva statunitense, la vegetazione dell’area tornò rigogliosa - grazie alla drastica diminuzione dei cervi (preda dei lupi) che, negli ultimi anni, avevano distrutto la foresta interna - e pronta ad ospitare nuovamente le specie di uccelli ed altri animali che scomparvero in passato.