Scoppia la bagarre al Cosib, convocato il Consiglio per la revoca del direttivo
TERMOLI. Sindaci contro ex sindaci. E’ questa la disputa ai vertici del Cosib.
Cinque primi cittadini in carica danno l’avviso di sfratto ai 4 ex colleghi che compongono il comitato direttivo (dopo le dimissioni dell’ex sindaco di Termoli, Angelo Sbrocca, nella primavera 2019).
Attualmente il direttivo consortile è guidato dal presidente facente funzioni Francesco Cammilleri e dai componenti Luigi Mascio, Rino Bucci e Massimo Caravatta. Tutti ex primi cittadini, rispettivamente, di Campomarino, Portocannone, San Giacomo degli Schiavoni e San Martino in Pensilis. Nel Consiglio generale, che è il parlamentino del Cosib,oltre a Cammilleri, siedono anche Francesco Roberti, Piero Donato Silvestri, Mario Bellotti, Costanzo Della Porta, Giovanni Di Matteo, Giuseppe Caporicci, Roberto Di Pardo, Raffaele Primiani e Remo Di Giandomenico.
Da Statuto, tocca proprio al Consiglio generale eleggere i nuovi vertici, presidente e direttivo. Il mandato quinquennale sarebbe scaduto nel giugno scorso, ma nessuna convocazione è stata diramata per il loro rinnovo. Il 7 settembre cinque sindaci hanno rotto gli indugi, si tratta dei primi cittadini di Guglionesi, Termoli, San Giacomo degli Schiavoni, Petacciato e Campomarino.
Con una richiesta di convocazione (pari al 23 ottobre), indirizzata a Cammilleri, ma anche alla Corte dei Conti del Molise, al prefetto di Campobasso e al collegio dei revisori dei conti, ai sensi dell'articolo 10. «I sottoscritti componenti del Consiglio generale del Consorzio di sviluppo industriale della Valle del Biferno, con la presente rivolgono formale richiesta di convocazione urgente del Consiglio generale, a mente dello Statuto e dell'articolo 2367 del Codice civile, onde discutere dei seguenti punti all'ordine del giorno: revoca del presidente e dei componenti del comitato direttivo per omessa convocazione nei termini di legge e statutari dell'assemblea per l'approvazione dei bilancio consuntivo (articolo 21 Statuto) e per violazione degli obblighi propedeutici; nomina del presidente e del comitato direttivo del Consorzio di sviluppo industriale della Valle del Biferno».