Malattie infettive verso l'ampliamento, a giorni la pensilina al San Timoteo
CAMPOBASSO. Volgono quasi al termine i lavori per l’ampliamento dei posti letto nel reparto di malattie infettive dell’ospedale “Cardarelli” di Campobasso, centro covid regionale.
Giro di ricognizione questa mattina per il Direttore Generale Asrem Oreste Florenzano che è andato a verificare di persona l’andamento dei lavori che consentiranno di ampliare i 35 posti letto già esistenti di altre 12 unità.
Attualmente presso il nosocomio del capoluogo, centro covid per la regione Molise, sono 21 i pazienti ricoverati, di cui 18 in malattie infettive e 3 in terapia intensiva.
Inoltre, nel giro di pochi giorni dalla delibera del Manager Asrem Florenzano, è partita anche la realizzazione delle 5 pensiline in legno al fine di meglio limitare l’accesso dell’utenza presso le struttura sanitarie per l’emergenza Covid-19.
La prima pensilina già installata e pienamente utilizzabile è quella posta presso l’ospedale “Cardarelli” di Campobasso.
Nei prossimi giorni le installazioni di altre pensiline riguarderanno l’ingresso dell’Ospedale “San Timoteo” di Termoli in adiacenza alla tenda installata per le operazioni di Triage, il distretto sanitario di Isernia e il Poliambulatorio di Via Petrella a Campobasso.
Intanto, come ha dichiarato oggi il governatore Toma in una intervista all’emittente regionale Telemolise, la situazione emergenziale è sotto controllo, “siamo la seconda regione in Italia per numeri di tamponi processati in relazione alla popolazione e questo è un risultato eccezionale”.
“Naturalmente più tamponi si effettuano e più positivi si trovano, ma solo una piccola parte di persone contagiate vengono ospedalizzate. Per questa ragione io, insieme con altri presidenti di regione, abbiamo chiesto al Governo di tracciare solo i soggetti con sintomatologia da covid e i contatti diretti”.