"Un percorso a piedi: un itinerario nel tempo", educazione civica alla Schweitzer
TERMOLI. «Conoscere e salvaguardare il proprio Patrimonio artistico e culturale, sensibilizzare i ragazzi alla bellezza e all'essere gentili». Quante volte abbiamo sentito dire negli ultimi anni che manca il senso civico, che il decoro dovrebbe essere restituito nei comportamenti dei più giovani, che vanno orientati a un maggiore rispetto della realtà in cui vivono.
Si parte sempre dalla consapevolezza e dalla conoscenza, tanto che quella famosa educazione civica che per molti è la panacea in corso di formazione dei ragazzi è alla base di un progetto che coinvolge gli alunni dell'istituto comprensivo Schweitzer di Termoli. Su impulso dell'insegnante Carla Di Pardo, sempre attenta al territorio. Un programma in tre step, di cui la prima è in programma giovedì, le altre due a primavera, quando si spera potremo riuscire a recuperare quella parte di vita serena oggi minata dalla pandemia.
A presentare il progetto, ieri mattina, in uno stand-up nel giardino di via Stati Uniti, sono stati la dirigente scolastica Marina Crema e l'assessore alla Cultura Michele Barile. "Un percorso a piedi: un intinerario nel tempo", il nome del programma didattico, che si apre coinvolgendo gli scolari della prima A.