Cena-spettacolo a Villa Livia con Gigi Finizio: un vero e proprio cantore dei sentimenti

TERMOLI. Quasi 30 anni di carriera da grande, dalla sua prima pubblicazione avvenuta nel 1990, nonostante sia ancora relativamente giovane, ma ha iniziato addirittura a 9 anni. A 53 anni oggi ha un mondo davanti, quello che dipingerà con le sue note atmosfere da cantante partenopeo Gigi Finizio. Villa Livia inaugura domani sera, sabato 24 marzo, la grande stagione di eventi primaverili e ha scelto grazie al gusto e ai contatti del titolare Massimo Mastrangelo l'artista partenopeo, molto apprezzato per testi e sonorità.

La cena-spettacolo, questa la formula che da anni propone Villa Livia e che diviene un must per il pubblico e per i degustatori della cucina del locale che va per la maggiore nella banchettistica a Termoli e sulla costa molisana, dalle 21, vedrà abbinare sapori e musica in un clima unico, quello che si crea nella struttura di contrada Fucilieri.

Anni di esperienza maturata a soddisfare i palati fini, per arte e cibo, bevande e divertimento, hanno portato a esibirsi a Villa Livia nomi di prestigio del panorama musicale nazionale, come Gigi Finizio, appunto, quasi da oscurare il resto delle performance proposte sul territorio nel corso dei mesi.

Un risultato portato a casa investendo sulla professionalità e sui talenti indubbi che vengono a estasiare nei concerti gli ospiti di Villa Livia.

Insomma, un appuntamento assolutamente da non perdere.

Gigi Finizio ha un repertorio sterminato, frutto anche di collaborazioni eccezionali, come quella con Lucio Dalla. Tra album in studio e live sono oltre 30, partecipazioni a Sanremo Giovani, al Festival di Sanremo, decine e decine di singoli, miriadi di passaggi radiofonici, una colonna della tradizione canora di Napoli, ma affermato in tutta la penisola.

Scorrendo la sua pagina del sito web ufficiale si promuove come “Un vero e proprio cantore dei sentimenti, Gigi, che tramuta in musica e parole storie di vita quotidiana”.

Un musicista figlio della tradizione napoletana, sulla scia dei grandi cantautori che hanno reso immortale la musica partenopea. Un predestinato con la melodia nel sangue, Finizio, che pubblica ad appena 9 anni il suo primo album: siamo nel 1974 (Gigi è nato il 31 maggio del 1965).

Comincia qui l’avventura dell’artista che fa subito centro nel cuore della gente. Le sue canzoni sono accompagnate da melodie sempre eleganti e allo stesso tempo accattivanti. Una vera gavetta con importanti risultati: da lì e fino alla fine degli anni Ottanta, Finizio pubblica dischi su dischi.

Sono storie di vita vera, vissuta, storie adolescenziali che pian piano si spostano poi su un tema che gli diverrà caro: l’amore. Ma non solo. Il suo timbro di voce, originale e mai banale, gli permette di lavorare anche sulle intramontabili melodie della tradizione napoletana, sui cosiddetti evergreen.

A Napoli e nel Sud Italia Gigi è una realtà, un artista in grado di calamitare su di sé l’attenzione di migliaia di persone: i suoi live sono vere dimostrazioni d’amore verso il pubblico, sempre pronto a seguirlo. Ovunque.

L’obiettivo, poi, diventa sempre più ambizioso: far conoscere le sue poesie in musica anche al resto d’Italia. Siamo all’inizio degli anni Ottanta e arriva l'album dal titolo “Innamorati”, che posiziona Finizio tra i primi posti del mercato discografico. Ma l'opera che consacra il successo del cantautore arriva nel 1982: "A te donna", che contiene il brano "Odio", venderà decine di migliaia di copie.

Lo stile di Gigi Finizio diventa un vero e proprio marchio di fabbrica e sono in molti ad accorgersi di questo ragazzo che oramai è una certezza anche per i musicisti del Sud Italia: nell'ambiente è "O rrè" (il re) per una tecnica vocale unica nel suo genere. Ne è la testimonianza il disco del 1991 “Nato da... un amore in comune – La musica” scritto in collaborazione con Nino D’Angelo.

Non resta che ascoltarlo e parimenti assaporare piatti unici come quelli proposti da Villa Livia, innaffiati da bevande di assoluto livello. Prenotate allo 0875.52579.