Aveva Termoli nel cuore il 37enne Umberto Garzarella, vittima del tragico incidente sul Garda
TERMOLI. Era nato a Salò, in provincia di Brescia, ma la sua famiglia di origine è termolese. Un magnifico sorriso, spento dalla tragedia avvenuta domenica sera sul largo di Garda, dove un motoscafo con due tedeschi 52enni a bordo ha causato la morte del 37enne Umberto Garzarella e di una 25enne lombarda.
Per questa duplice e assurda scomparsa sono indagati due turisti tedeschi, entrambi 52enni, erano alla guida di un motoscafo di loro proprietà che avrebbe travolto la barca in cui erano a bordo i due ragazzi.
Su Instagram, nel profilo di Umberto, una foto con lui in posa in piazza Sant’Antonio. Poi, da un amico, questo ricordo: «Il nonno di Umberto si chiamava Dante Garzarella, emigrato sulle sponde del lago di Garda per lavoro, aveva messo su una famiglia numerosa. A figli e nipoti ha trasmesso l’amore per la propria terra, per Termoli e per il mare, tant’è che i nipoti spesso si trovavano ad accompagnarlo per le sue rimpatriate e, anche dopo la sua scomparsa, Umberto in particolare amava trascorrere qualche giorno in città per ripercorrere i passi del nonno».