La famiglia ricorda Valerio
GUGLIONESI. «Valerio ci ha insegnato a esser una famiglia. Allargata sì, ma una famiglia».
Affida alla nostra redazione, Antonio Desiderio, papà del 16enne Valerio, scomparso a causa di un brutto male, queste sue parole.
Ringrazia tutti Antonio, in special modo Gaetano e Filomena, dell'Invidia di Guglionesi, che con lui, hanno vissuto passo dopo passo questo doloroso percorso.
«Ringrazio di cuore ognuno di voi. Ogni vostro messaggio, parola di cordoglio e affetto rivolto alla mia famiglia. Tutti gli amici e anche chi non conosco, per la vicinanza che ci hanno mostrato».
Le lacrime gli rigano il volto. La stanchezza di questi giorni prende il sopravvento, ma Antonio vuole rendere a tutti quell’abbraccio virtuale che lui ha ricevuto.
«Sono devastato. Lo siamo tutti. La malattia ha portato via mio figlio e io mi sento morto dentro. Il dolore di un padre è diverso da quello di una madre. E il mio pensiero, ora, va alla mia ex moglie Barbara. Valerio ci ha insegnato a esser forti, coraggiosi ma soprattutto famiglia. Barbara è stata la nostra roccia. Così come il suo compagno Mino, che ringrazio dal profondo del mio cuore, perché è stato un secondo padre per Valerio, perché ha sofferto e soffre insieme a noi. E così come nostro figlio, Mario Francesco. Senza di lui, ora sarei morto anche io.
Nel dolore profondo che provo, non oso immaginare quello della mia ex moglie. Lei, la mamma. Colei che lo ha portato in grembo, oggi ha un pezzo di cuore in meno. I genitori non dovrebbero mai soffrire così.
Valerio le ha insegnato a esser forte. Coraggiosa. Ha parlato davanti a una folla immensa, con un dolore nell’anima innaturale, inimmaginabile. Con la compostezza e la fragilità del momento».
Come Maria ai piedi della croce, vedendo quel Figlio spirare.
Barbara, donna-mamma coraggio. Barbara alla quale Antonio dice grazie.
Essere famiglia, il più bell’insegnamento che Valerio potesse lasciare.
L’amore è più forte della morte. E Valerio oggi vive in tutti loro, in Barbara, Antonio, Mario Francesco e Mino. Per sempre.