«Picchiata e minacciata perché non si candidasse con noi», la denuncia di Emilio Izzo
TERMOLI. Minacce e violenze contro la lista "Io non voto... i soliti noti". Minacce all'indirizzo del Governatore designato Emilio Izzo, atti intimidatori e addirittura botte e lesioni nei confronti di una candidata, depennata per motivi di sicurezza dalla lista.
Questo è il motivo per cui "l'unica lista antisistema" ha dovuto rinunciare non soltanto alla signora, ma anche ad altri due candidati maschi per rispettare le quote di genere. Violenza, che per Emilio Izzo, la candidata in pectore avrebbe subito nell'ambiente familiare proprio e per cui sono state già informate le autorità. Clima infuocato, dunque, sulle elezioni regionali, secondo quanto riferito da Izzo stamani in conferenza stampa, davanti al Tribunale di Campobasso.
«Si può comprendere cosa si può concepire di tanto ignobile pur di stroncare la parte più pulita di questa competizione elettorale. E ricordate che noi non molliamo, noi amiamo il Molise, gli altri lo hanno martoriato. Sosteneteci e non ve ne pentirete».