TERMOLI. Da uno “sfogo”, inteso proprio così da chi ha voluto inviarcelo, la riflessione su come “vanno le cose” nella viabilità e soprattutto nelle soste, che cominciamo a definire “bilaterali” più che selvagge, tenuto conto che ormai l’abuso è sistematico.
«Buongiorno, questo è quello in cui ogni giorno e a ogni ora ci tocca imbatterci e non solo nelle ore scolastiche, sono un’autista del servizio di trasporto urbano e a causa di tutto ciò spesso ci tocca discutere con gli automobilisti, e cosa ancora più grave ci tocca fare manovre a nostro rischio e pericolo per i pedoni».
Situazioni ricorrenti e frequenti, di ordine quotidiano, specie su via Fratelli Brigida e anche all’uscita del capolinea di piazza Garibaldi, ma di segnalazioni ne abbiamo avute di recente anche sulle stesse rotatorie, dove a volte ci sono vetture che addirittura sostano nel loro raggio.
I conducenti invocano presenze più fitte di chi è istituzionalmente preposto ai controlli, affinché si cerchi di invertire la tendenza.
Su Corso Umberto, ad esempio, nemmeno l’ordinanza comunale ha sortito gli effetti sperati.


