Oltre 50 accessi al Pronto soccorso in poche ore, c'è chi sbotta nell'attesa e arrivano le forze dell'ordine
TERMOLI. Mattinata, pomeriggio e serata complicati e non poco, quelli di ieri al Pronto soccorso dell'ospedale San Timoteo di Termoli. «Troppa gente, Pronto soccorso al collasso». Questo uno degli sfoghi che abbiamo raccolto ieri sera, dopo che una persona, che aveva accompagnato una parente più anziana, sfogo che ci ha fatto a quasi 9 ore dall'arrivo in viale San Francesco.
Tuttavia, non tutte le attese sono state per così dire, civili. C'è chi di fronte a un'attesa che si dilatava, complice la richiesta di oltre 50 prestazioni sanitarie, di varia colorazione nel triage, a seconda del tipo di urgenza, ha bussato, per così dire, con eccessivo vigore alla porta del medico in turno e quest'ultimo ha ritenuto di rivolgersi alla forza pubblica, chiamando prima i Carabinieri al centralino del 112, quindi poi sono intervenuti anche gli agenti del commissariato di Polizia.
I due medici hanno fronteggiato con estrema fatica il numero così elevato di accessi, situazione oggettivamente molto difficile, coadiuvati dal personale infermieristico che davvero non sapeva dove dirigersi prima.