Accusati di frode in fornitura, assolti due medici dell'ospedale San Timoteo
LARINO. Ancora un’assoluzione nell’ambito della Pubblica amministrazione dal Tribunale di Larino. Stavolta si trattava di camici bianchi coinvolti in una inchiesta scaturita dalla attività d’indagine del Nas dei Carabinieri.
Il Giudice della Udienza preliminare del Tribunale di Larino Elena Quaranta ha assolto il primario ospedaliero Alfonso Bartolomucci e il dottor Antonio Licursi Antonio Licursi, caposala dell'ospedale civile San Timoteo di Termoli, accusati del delitto di frode in pubbliche forniture. Il processo riguardava una importante gara di appalto per l’acquisito di una costosa apparecchiatura e una ingente quantità di prodotti disinfettanti destinati alla sanificazione delle sale operatorie.
All’udienza di ieri mattina, a conclusione di una odissea giudiziaria durata cinque anni, il gup frentano, all’esito della requisitoria del Pm Marianna Meo e dell'arringa difensiva degli avvocati Roberto d' Aloisio e Gianluca Ottaviano, difensori dei due dirigenti, ha sentenziato decidendo per l’insussistenza di qualsiasi ipotesi criminosa a loro carico e assolvendo con la formula più ampia i due dirigenti sanitari dichiarandoli assolutamente estranei ai fatti.