Vendeva botti e petardi a minorenni, denunciato dal Commissariato
TERMOLI. Personale del Commissariato, nei giorni scorsi, ha sottoposto a sequestro penale materiale pirotecnico di V Categoria Gruppo C e Categoria F 2, costituito da petardi singoli, batterie di petardi e tubi mono-colpo, venduti a cinque ragazzi minorenni di età compresa tra i 14 e 16 anni. Gli immediati accertamenti di Polizia Giudiziaria hanno portato al deferimento all’Autorità Giudiziaria di un uomo originario del posto, incensurato, per il reato di vendita e consegna di materiale esplodente a minori di anni diciotto.
Per quanto invece concerne i servizi della notte di Capodanno, su input del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, ne è stata disposta una importante intensificazione con la creazione di una task force ( composta da personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza) che sarà attiva la notte di capodanno per verificare il rispetto delle normative sulla sicurezza dei locali pubblici che ospitano i cosiddetti “veglioni” e contrastare il fenomeno delle feste danzanti in esercizi privi delle prescritte autorizzazioni.
Nel capoluogo, inoltre, sono stati predisposti, già da alcuni giorni, dei servizi sul territorio volti al contrasto dei reati predatori attraverso l’ effettuazione, tra l’altro, di mirati posti di controllo su strada. Il dispositivo prevede l’impiego contemporaneo di personale delle varie articolazioni della Questura, contando anche su una efficace attività info-investigativa nonché sul professionale supporto del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara.
Numerose le pattuglie impiegate che hanno operato controlli dinamici e sinergici sia in ambito cittadino, presso i luoghi ritenuti più sensibili e a rischio, che lungo le arterie stradali di accesso alla Città, con 312 auto e 426 persone finora controllate.
Nell’ambito di tale specifica attività 4 persone sono state sottoposte a foglio di via obbligatorio con divieto di far ritorno in questo Capoluogo dopo essere stati identificati in due distinte operazioni della squadra volante a bordo di autoveicoli, mentre si aggiravano senza motivi specifici in alcune zone periferiche della città. Trattandosi di persone con precedenti di polizia, tre di origine pugliese e una di origine campana, gli agenti della Divisione Anticrimine della Questura notificavano loro i provvedimenti preventivi sopra menzionati.