No al decreto Sicurezza, la protesta del Siap tra la gente
TERMOLI. Come promesso e annunciato, gli agenti del Siap, sindacati autonomo di Polizia, ieri mattina hanno effettuato il volantinaggio di protesta contro il decreto Sicurezza, che a loro dire non stanzia fondi sufficienti per l’incremento delle paghe dei poliziotti. Su impulso del segretario regionale Marco Pace e dei coordinatori provinciali, sono stati promossi presidi a Termoli, sia alla stazione ferroviaria, dove c’è il comando Polfer, sia dinanzi al commissariato di via Cina, sia davanti alle questure di Campobasso e Isernia. «La Legge di Bilancio promossa dal Governo del 'cambiamento' così com'è concepita ad oggi e viste le cifre che circolano è fortemente deludente per i poliziotti e per tutti gli operatori dei comparti Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico. Risorse finanziarie irrisorie per il rinnovo del contratto di lavoro, così come sono insufficienti per i decreti correttivi del riordino delle carriere: sperequazioni e mancati riconoscimenti delle anzianità pregresse nelle qualifiche di tutti i ruoli non possono essere sanati da una previsione di spesa di 70 milioni di euro a fronte degli almeno 100 milioni indispensabili».
A bocciare la finanziaria del governo è il sindacato Siap che ha organizzato una serie di sit-in davanti al alcune Prefetture e Questure d'Italia. «Ancora una volta le donne e gli uomini in divisa costretti a vedere vanificate aspettative? Ancora una volta siamo vittime di annunci e spot elettorali? - si è chiesto il segretario generale del sindacato di polizia, Giuseppe Tiani - Chiederemo attenzione e sensibilità perché la sicurezza è un bene comune e chi è preposto a garantirla deve essere tutelato: per il bene del Paese e della democrazia». «Le rivendicazioni sul contratto dei poliziotti di base del Siap trovano fondamento nei disagi quotidiani dei servizi resi per la sicurezza dei cittadini. Le medesime problematiche in tema di retribuzioni e sperequazioni economiche riferite alle funzioni svolte sono vissute dai Funzionari e Dirigenti di Polizia». Lo dichiara il segretario nazionale dell’Anfp, Enzo Marco Letizia che commenta così i sit-in di protesta di ieri mattina del sindacato di Polizia Siap. «Ci appelliamo al Governo affinché, nella discussione parlamentare sulla legge di bilancio, – ha aggiunto Letizia – riveda le misure finanziarie ad oggi programmate, con un adeguato finanziamento anche per l’area negoziale autonoma della dirigenza di Polizia i cui fondi sono, come noto insufficienti a soddisfare qualsiasi esigenza connessa alla specificità del lavoro svolto».