«Vigliacchi e ominicchi», Sbrocca sulla statua danneggiata: li troveremo
TERMOLI. Non è tardato ad arrivare il commento sdegnato del sindaco Angelo Sbrocca sul gesto vandalico compiuto ai danni della statua di Carlo Cappella, a una sola settimana dall'inaugurazione.
«Ancora un atto vandalico contro la nostra città, contro il cuore dei cittadini. Distruggere e oltraggiare la statua di Carlo Cappella è l'ennesimo affronto al bene di tutti. Questa amministrazione si sta impegnando con tutte le risorse possibili e le tre statue sono esempi di quanto Termoli possa essere grande ed orgogliosa di sé stessa ma fino a quando ci saranno questi “ominicchi” e la cultura dei vigliacchi la nostra città purtroppo rimarrà al palo. Siamo certi che la stragrande maggioranza dei termolesi non fa parte e non condivide quanto fatto da una sparuta minoranza di imbecilli e invitiamo tutti al controllo sociale, ad intervenire quando si assiste ad uno scempio simile. Gli atti vandalici non ci fermano, ma ci danno ancora più motivo per insistere, intensificare e approfondire i nostri sforzi, così come sarà per l’accertamento dei responsabili», le parole del primo cittadino.