Investito e ucciso da un'auto davanti allo Scrigno, la vittima un 82enne
TERMOLI. Dramma su via Martiri della Resistenza, un'auto ha investito un 82enne giusto all'altezza del centro commerciale Lo Scrigno. Purtroppo l'uomo è deceduto.
A travolgerlo è stata una Toyota Yaris di colore blu scuro. In frantumi i vetri del parabrezza, che ha fermato la sua corsa dopo la vecchia caserma dei Carabinieri.
Sul posto, oltre a un capannello di gente, Carabinieri e Polizia locale, titolare dell'indagine, oltre al 118 coi volontari della Misericordia in ambulanza. I medici non hanno potuto far altro che constatare l'avvenuto decesso. Un passante aveva prova a rianimare l'anziano col massaggio cardiaco.
La Yaris ha travolto il pedone, trascinato per un centinaio di metri.
La vittima è l'82enne Donato Rubortone, storico custode dei campi da tennis fino a quando non era andato in pensione. Si era recato allo Scrigno con il consueto bastone dall'abitazione di via Sturzo. Non avendo i documenti addosso è stato difficile identificarlo.
La Yaris era condotta dal 52enne B. D. A., in stato di shock, e preso in cura dai medici del 118 presenti sulla zona dell'investimento mortale, che è stata interdetta al traffico. L'auto era intestata al conducente, che da poco aveva ripreso la patente. La sua posizione è ora al vaglio della Magistratura, che ha aperto un fascicolo per omicidio stradale.
La salma è stata coperta dal telo bianco in attesa del medico legale dell'ateneo di Foggia, arrivato alle 20, per l'esecuzione dell'ispezione cadaverica esterna, per poi avere il nulla osta del magistrato di turno della Procura di Larino per la rimozione del cadavere. La salma sarà ricomposta all'obitorio dell'ospedale San Timoteo di Termoli, in attesa della decisione della Magistratura di disporre o meno l'autopsia, prima della restituzione del feretro alla famiglia.