Non si farà l'autopsia, dai campi da tennis del parco il ricordo di Donato
TERMOLI. Sarà restituito alla famiglia il feretro dell'82enne Donato Rubortone, dopo il terrificante investimento che l'ha ucciso sul colpo, ieri pomeriggio alle 17.30 davanti al centro commerciale Lo Scrigno. Il medico legale proveniente da Foggia ha effettuato l'ispezione cadaverica esterna all'obitorio dell'ospedale San Timoteo di Termoli, alle 22 circa.
Il Pm non ha disposto l'autopsia. Intanto, la città si è svegliata oggi ancora sgomenta per quanto avvenuto ieri. Siamo stati col nostro inviato Michele Trombetta sui campi da tennis del parco dove il povero Donato Rubortone fino ad una quindicina di anni fa ne fu lo storico custode, acquisendo all'attuale factotum della struttura, Giorgio Manes, un ricordo dell'82enne.
La Procura di Larino indaga il 52enne Bartolomeo D'Adderio per omicidio stradale e per il conducente della Toyota Yaris ci sarà l'udienza di convalida del fermo, poiché risultato positivo agli esami su alcol test e tossicologici. Attualmente il 52enne è piantonato nella camera di sicurezza del commissariato di Polizia di Termoli, in attesa che si disbrighino tutte le formalità. Dopo la convalida il Pm confermerebbe la decisione già trapelata ieri di arresti domiciliari.