Jova Beach Party, blitz dei Carabinieri in Comune per verifiche su misure di sicurezza
Vasto Augusto De Sanctis: "Abbiamo chiesto verifiche e siamo pronto a depositare altra documentazione"
VASTO. Blitz dei Carabinieri di Vasto ieri in Comune per delle verifiche sulle misure di sicurezza del Jova Beach Party, l'evento che il 17 agosto dovrebbe tenersi a Vasto Marina e che ieri ha subito un brusco stop (LEGGI).
Il tutto sarebbe partito dopo l'esposto fatto in Procura dal Soa lo scorso 24 giugno (LEGGI), come confermato da Augusto De Sanctis: " La Soa ha depositato lo scorso 24 giugno un dettagliato esposto segnalando molte criticità sulla base dei documenti dei vari enti consultabili online.
Tra queste: 1) la descrizione delle aree non corrispondente alla realtà visto che si sosteneva nei documenti per la sicurezza che l'area era priva di ostacoli e vegetazione mentre invece c'è un corso d'acqua, Fosso Marino, con un lembo di vegetazione;
2) la questione della destinazione, nel Piano Spiaggia di Vasto, dell'area scelta a rinaturalizzazione mentre qui il fosso lo volevano tombare con 80.000 euro di fondi pubblici. Tombare un corso d'acqua è vietato in genere e serve una autorizzazione specifica in casi particolari con studi approfonditi;
3 )il disturbo sonoro sulla riserva e sul SIC della Marina di Vasto;
4) la proposta di "traslocare" eventuali nidi di Tartaruga marina, specie prioritaria per la UE (fatto che sarebbe vietato per legge);
5) mancanza di procedura di VIA necessaria per lavori di modifica della costa (diversa dalla procedura di Vinca comunale realizzata);
6)modalità di uso dei fondi pubblici;
Ovviamente abbiamo chiesto verifiche e l'attività dei Carabinieri immaginiamo vada in quella direzione. Se ci saranno ulteriori sviluppi li seguiremo e commenteremo pronti eventualmente a depositare altra documentazione visto che alcuni giorni fa abbiamo anche chiesto un accesso agli atti al Comune di Vasto."