Non ci fu bancarotta fraudolenta, tre imprenditori scagionati dal gup di Larino
TERMOLI. Assolti dal gup del tribunale di Larino tre imprenditori, due di Cassino e uno di Termoli, dall’accusa di bancarotta fraudolenta. Erano imputati del delitto di bancarotta fraudolenta. I tre, difesi dagli avvocati Roberto D’Aloisio e Fausi Iannucci,erano accusati di aver trasferito a Termoli una società di Cassino, che amministrativa un Grand Hotel, poi fallito, e dopo aver distrutto le scritture contabili, di essersi appropriati di beni di ingente valore trasferendoli su altre società di comodo.
Le indagini svolte dalla Guardia di Finanza e coordinate dal Pm Ilaria Toncini avevano portato alla richiesta di rinvio a giudizio dei tre imprenditori che, in accoglimento delle istanze e delle eccezioni della difesa sono stati assolti dalle gravi accuse mosse nei loro confronti. Il Gup frentano, infatti, è entrata nel merito, emettendo sentenza di assoluzione a loro favore.