L'ultimo abbraccio al piccolo Simone, vola in cielo assieme ai palloncini bianchi
CHIEUTI. Sono stati ben 3 i pullman partiti dalla vicina Lesina per partecipare ai funerali del piccolo Simone Giorgio Leone, il bimbo che ha perso la vita nell’incidente avvenuto sull’A14.
Lì abitava con la famiglia e frequentava l’asilo. Maestre e amichetti, amici e conoscenti si sono uniti alla comunità di Chieuti, dove il vescovo Checchinato coi sacerdoti don Luca e don Antonio, stretti intorno alla madre e ai fratellini e la sorellina, hanno dato l’ultimo saluto, un immenso abbraccio, al piccolo Simone Giorgio Leone, morto nel tragico incidente sull’A14 di martedì scorso.
Il papà è ancora in prognosi riservata alla Casa sollievo della sofferenza di San Giovanni Rotondo. Palloncini bianchi fatti volare in cielo dagli amichetti della scuola dell’infanzia e dalle maestre, c’era la banda ieri pomeriggio, per l’omaggio musicale e le campane che hanno suonato per aprire il cielo a un angelo che il destino ha sottratto prestissimo alla vita terrena e agli affetti.
Un altro bambino ha letto la poesia di Sant’Agostino, “La morte non è niente”, mentre nell’omelia del presume della diocesi di San Severo si è parlato di resurrezione. Chiesa di San Giorgio martire stracolma in ogni ordine di posti e in ogni angolo. Il corteo alla fine della funzione religiosa e della benedizione ha accompagnato il feretro fino al cimitero, dove il piccolo Simone viene ospitato.