In Lucania si presenta il libro di Luigi Pizzuto su Giovanna d’Angiò

Pagine di storia ven 27 ottobre 2023
Cultura e Società di La Redazione
2min
Luigi Pizzuto ©TermoliOnLine
Luigi Pizzuto ©TermoliOnLine

COLLETORTO. Autori molisani in primo piano. A Muro Lucano, in provincia di Potenza, sabato 28 ottobre, alle ore 17.30, verrà presentato il volume di Luigi Pizzuto su Giovanna I d’Angiò, prima regina del regno di Napoli, senz’altro antesignana delle prime forme di femminismo italiano. Il libro è un fresco di stampa, pubblicato quest’anno in Molise dall’Editrice Lampo.

La sua presentazione è inserita nell’ambito della XV inaugurazione dell’Anno Accademico dell’Unitre di Muro Lucano, in provincia di Potenza, presso la nuova sede in via Madonna del Carmine. Nell’occasione porteranno i saluti il sindaco della città, Giovanni Setaro e Milena Nigro, presidente dell'Unitre. La professoressa Nunziata Zampino, esperta sull’argomento e in esperienze educative a vantaggio del mondo giovanile, relazionerà sulle svariate tematiche che ruotano intorno al personaggio protagonista del libro scritto da Luigi Pizzuto. 

Chiara Ponte, storica e ricercatrice sul periodo storico che riguarda appunto la regina napoletana, coordinerà un po’ tutto il programma della giornata. Il capitolo di questa nuova pubblicazione, che contiene un pezzo teatrale sulle vicende vissute da Giovanna I d’Angiò, sotto forma di performance teatrale sarà interpretato dai ragazzi della classe III A del Liceo Scientifico di Muro Lucano. Tante voci, tanti pensieri, tanti messaggi, dunque, legati all’attualità, per suscitare non poche curiosità su un personaggio di rilievo nel Trecento, che proprio a Muro Lucano continua a vivere suscitando non poche emozioni quando, appunto, viene rievocata la sua storia così articolata sul territorio. Inaspettatamente e in piena segretezza Giovanna I d’Angiò, nel 1382, trovò la morte presso il Castello di Muro Lucano, una possente costruzione, che ancora oggi domina il caratteristico contesto ambientale della graziosa cittadina della Lucania. 

La regina venne soffocata nel castello da due sicari in piena solitudine. Nell’estate del 1382 furono in tanti a non credere alla sua morte, nonostante che il suo corpo venisse esposto per parecchi giorni nella Chiesa di Santa Chiara a Napoli. I bombardamenti della seconda guerra mondiale, che hanno completamente distrutto il tempio più caro ai napoletani, ne hanno cancellato ogni traccia. Nella Città di Muro Lucano Giovanna I d’Angiò rivive in carne ed ossa in vari momenti dell’anno con rappresentazioni teatrali durante le visite guidate e mediante una importante rievocazione storica che pone l’accento sulla spettacolarità dei costumi e dei colori e delle arti medioevali.

L’immaginario collettivo dei muresi ricorda gli appartamenti della regina che si affacciano sulle case dell’abitato in una cornice decisamente suggestiva che precipita a valle. La bella immagine della regina, ai piedi della Madonna, è ritratta in un dipinto conservato in cattedrale. La sua appassionante storia si fa sentire tra l’altro tra le tradizioni di Muro Lucano. L’affascinante regina è stata ammazzata barbaramente in un luogo lontano dal popolo napoletano che l’amava tanto. All’epoca i muresi erano del tutto ignari di questa fine dolorosissima. In segno di rispetto nei confronti di un epilogo così efferato, pertanto, il ricordo di Giovanna d’Angiò a Muro Lucano è vivo e affettuoso. È caro alla memoria. Rivive nei suoi passaggi nelle illustrazioni e nelle annotazioni dell’autore del libro. Sussulta così magicamente tra mille di emozioni. 

Galleria fotografica

TermoliOnline.it Testata giornalistica

Reg. Tribunale di Larino N. 02/2007 del 29/08/2007 - Num. iscrizione ROC:30703

Direttore Responsabile: Emanuele Bracone

Editore: MEDIACOMM srl
Via Martiri della Resistenza, 134 - 86039 TERMOLI(CB)
P.Iva 01785180702

© Termolionline.it. 2024 - tutti i diritti riservati.

Realizzato da Studio Weblab

Navigazione