Superare la paura verso gli animali con la pet therapy e diventare loro 'amici'
TERMOLI. Ha avuto luogo sabato mattina presso la scuola elementare di via Maratona un incontro di Pet Therapy, o “zooterapia”, che consiste in un’attività ludica e terapica molto diffusa al nord che regala benessere al partecipanti, in quanto la relazione guidata con l’animale, un labrador nel nostro caso, sviluppa una serie di benefici sui partecipanti, i quali, come sottolineato dalla maestra Patrizia “dimostrano un coinvolgente entusiasmo che porta ai bambini, soprattutto perché non tutte le famiglie hanno la possibilità di avere un cane, a divertirsi e affrontare anche alcune proprie paure, accrescendo emozioni e sentimenti di rispetto, rapporto diretto e amicizia con lo stesso cucciolo”.
Istruttore e guida del percorso educativo è Jerry che ci spiega: “sono a Termoli da circa 13 anni e faccio parte dell’Associazione “Mi affido a te”. Costantemente interagiamo, con l’aiuto del cane, in diversi istituti allo scopo di restituire benefici vari che vanno dalla sicurezza di sé al rispetto per l’animale, ma anche alla semplice gioia del soggetto affetto da patologie quali handicap o autismo. Un progetto come questo ha l’obiettivo di far conoscere il cane in un modo diverso, contrastando l’idea diffusa che sia un qualcosa da tenere in una campagna. Il cane, invece, va conosciuto quale un’utilità sociale e va usato per altri scopi. I bimbi attraverso questa attività si divertono, ascoltano, interagiscono e partecipano anche ai percorsi di agilità con il cane, riuscendo a superare delle diffuse paure che li legano agli animali in genere”.
A finanziare il progetto, che si svolge nei plessi scolastici di via Po’, di via Maratona e Rio Vivo Pantano Basso, è il Centro di Servizi per il volontariato Melograno di Larino.
Giocando con il cane i ragazzi hanno avuto modo di esprimere la propria vivacità ricavandone sensazioni benefiche e hanno colto l’occasione anche per arricchire la propria comunicazione gestuale e tattile raccogliendo quale risultato anzitutto un miglioramento della sfera affettiva: un cane, infatti, regala affetto incondizionato e i bambini sono stimolati a riconoscerlo e a fidarsi di lui.
La pet therapy in Italia non è svolta solo presso le scuole ma in diverse parti d’Italia è attiva anche negli ospedali e per gli anziani badandosi sulla nota socialità di cui è portatore il cane.
GP