Rinasce il popolo delle Carresi, la benedizione col vescovo De Luca
Cultura e Società
di
Emanuele Bracone
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PORTOCANNONE. Un sabato sera prenatalizio davvero speciale, quello che hanno vissuto ieri le persone a Portocannone, non solo loro, visto l’invito esteso anche alle comunità di San Martino in Pensilis e di Ururi. Chiaro il riferimento al mondo delle Carresi, liberato da un incubo pochi giorni fa, dopo il dissequestro disposto dalla Procura di Larino. Presente anche il vescovo della diocesi di Termoli-Larino Gianfranco De Luca, che ha impartito la benedizione ai tre carri dei Giovani, Giovanotti e Xhuventjelvet. Presenti il sindaco Luigi Mascio, l’amministrazione locale e il presidente del Consiglio Angela Di Paola, che ha tenuto a ringraziare i legali Antonio De Michele e Gina Capuano per il lavoro svolto sul nuovo disciplinare della manifestazione. “Faccio i migliori auguri alle associazioni carristiche – ha affermato la Di Paola – e mi complimento con loro per la pazienza e il rispetto che hanno avuto, si sono mostrate mature e la pazienza ha premiato chi voleva fortemente che tornasse a vivere e a perpetuarsi la tradizione”. Quasi uno slogan, invece, il post del sindaco Mascio, “Grande emozione, si riparte”.